Descrizione

Un incontro sul fuoco tra alcuni dei molteplici riferimenti e significati legati a questo elemento.
Il simbolo universale più ricco nella tradizione spirituale, religiosa, esoterica che fa bruciare una conoscenza collettiva tra oriente ed occidente. Presente in numerosi simboli come fuoco solare: il triangolo rivolto verso l’alto, le armi acuminate, la svastica, la criniera del leone, la saetta, la ruota. Fondamento rituale delle tradizioni vediche (il dio fuoco Agni), zoroastriane, del continente africano, iraniche antiche, del culto delle Vestali…
Il fuoco e l’acqua, sono i due grandi principi dell’universo: l’attivo e il passivo, il maschile e il femminile, contrapposti ma fondamentali ad ogni forma di vita e di ogni mito della creazione.

Il fuoco, tra gli elementi che compongono la nostra realtà concreta, è l’elemento con cui abbiamo sempre meno contatto: persino nelle cucine moderne è sempre più assente. È come se il fuoco fosse scomparso dalle nostre vite eppure ha una presenza che dà fondamento alla nostra esistenza: il fuoco della temperatura del corpo, il fuoco della digestione, il fuoco della febbre (reazione benefica dell’organismo ). O fuochi simbolici, filosofici, ma reali come il fuoco della intelligenza, delle emozioni, delle passioni, della curiosità, dello studio in una manifestazione infuocata ampia e variegata con gradienti di temperatura diversi. Non attraversiamo nel “brucio nel tormento, nel dolore, nell’impazienza, nella rabbia, nella malattia, nell’attesa, o il battesimo del fuoco “ il processo di trasformazione, di purificazione che il fuoco materializza ? Il fuoco come simbolo del processo di illuminazione, trascendenza, espressione del potere e delle forze spirituali.
Una occasione per una rassegna della continua applicazione operativa del fuoco nel percorso dello yoga, della ayurveda, della via alchemica, nella presenza del fuoco-luce in una corretta alimentazione, nei fotoni immagazzinati nelle piante curative, nel fuoco curativo delle giuste terapie e delle sane medicine, nella luce-prana della nostra aura e dei chakra.
Ma anche un invito ad una riflessione, tramite la diretta analogia tra Fuoco, Sole e Luce a ricollegarci alle nostre radici occidentali. Un Fuoco occidentale, pensando come la nostra cultura e la storia religiosa, simbolica e spirituale è mediata attraverso la raffigurazione di un Creatore che squarcia le tenebre attraverso la Luce e si manifesta sul piano terrestre come Fuoco (nella traduzione biblica greca il fuoco ricorre ben 490 volte e caratterizza l’esistenza di diversi importanti personaggi).
O ha radici nel pensiero di diversi filosofi della cultura greca antica come Eraclito, Parmenide, Empedocle, gli Stoici (che attribuivano al pneuma una forma di fuoco) Ermete Trimegisto, Filone d’Alessandria (il Logos Divino è caldo e ardente ), ecc…

IL FUOCO AL BIOSALUS
Al fuoco appartiene l’universale rappresentazione di verità e conoscenza, perché concepito come una entità pura e luminosa che allontana la menzogna, l’ignoranza e illumina una retta visione.
Lo potremo indicare come tale, un adatto simbolo del Biosalus: un fuoco che si accende ogni anno per suggerire cultura ed informazione.
Secondo i principi dell’ayurveda, uno degli aspetti riferibili alla salute è un fuoco limpido, che brucia alimentando e purificando la nostra entità psicofisica. Un fuoco senza fumo e scorie, pertanto un fuoco di vigore e di equilibrio: uno dei diversi auguri di questo incontro sul fuoco dal Biosalus.

A seguire "RITUALE DEL FUOCO DEL CUORE" nel Cortile del Collegio Raffaello.